Si discuteva di "genio", su Anobii-Brain2Brain, e qualcuno ha apprezzato questa mia sintesi, che riporto anche qui:
La genialita' e' una proiezione collettiva, collocata quindi geograficamente e temporalmente, e determinata da chi la osserva in ragione delle sue capacita' conoscenze e abitudini (compresa l'adesione al determinismo piuttosto che al misticismo).
Il passaggio da "colpo di genio" a "genialita' riconosciuta ad un lavoro/pensiero di anni e quindi alla persona", dipende dal perdurare della sensazione di eccezionalita' nella percezione di chi osserva nuovi fenomeni della stessa persona, e dalla diffusione di questa percezione in una comunita' che cresce da piccolo gruppo di persone fino alla popolazione intera.
Quindi tutti possiamo essere "geni" per un attimo, in un piccolo gruppo di amici, e pochissimi possono essere "geni" in tutto, per tutti, per sempre. Anzi, nessuno.
lunedì 21 gennaio 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post
(
Atom
)
Nessun commento :
Posta un commento