giovedì 15 novembre 2007

Tumblr: fiducia data troppo presto

Ci sono varie ragioni che mi hanno convinto ad abbandonare Tumblr. Naturalmente, la scelta fatta 3 mesi fa aveva un suo perche', e ora dovro' definire un piano di cambiamento.

Innanzi, tutto perche' l'avevo scelto ?

1) ci sono momenti in cui ho poco tempo per partecipare al web2.0 con contenuti autoprodotti, cio' nonostante anche in quei momenti navigo non poco, e mi segno link per me interessanti. Ebbene anche questa attivita' e' espressione di me, e quindi perche' non includerla nella mia webpage ? considerate che avevo chiuso un anno prima un blog datato 4 anni, proprio perche' non sopportavo (e non volevo commettere l'errore) di non poterlo gestire al meglio. Dunque mi serviva un aggregatore personale

2) Facebook mi aggrega molto bene i mille aspetti della mia presenza online, e altrettanto da parte dei miei "amici" (infatti non bisogna dimenticare che mette in contatto con 47 milioni di utenti), ma Facebook e' chiuso, e non tutti i miei "amici" sono registrati, ne' io voglio infastidirli invitandoli a farlo.

3) Tumblr e' veramente molto semplice, e dovendo io ripartire da zero vedevo questo aspetto estremamente positivo. Tumblr ha una presentazione molto semplice e permette di visualizzare il mashup come fosse un blog, e questo e' un ottimo motivo per chi non ha tempo per aprire un blog e vuole fare per lo piu' reblogging

4) Jaiku, unica alternativa considerata, ha un layout di tipo strumentale ("serve" al gestore), mentre appunto io cercavo un layout di "presentazione" (che fosse "per" il lettore)

Fatta questa scelta, avevo aperto anche un blog su Blogger giusto per aver un repository di miei post, da aggiungere a Tumblr, che comunque doveva rimanere il mio principale strumento di presenza sul web. Per il blog, nessuna carrozzeria, solo telaio e motore.

Tempo per allestire tutto questo: pochi minuti.

Quando e' iniziato il declino di Tumblr ai miei occhi ?

Da un lato per ragioni tecniche:
- l'assistenza e' scarsa (le mail allo staff non ricevono alcuna risposta)
- alcune instabilita' nel codice (due diversi tumblelog avevano comortamenti diversi, i feed venivano importati con tempistiche imprevedibili, ...)
- l'arrivo della nuova versione, ha introdotto 400 novita' ma onestamente non interessanti per me (il theme editor che mi e' piaciuto meno di quello disponibile prima, i "canali" ovvero un'apertura al social poco intuitiva, estensioni multimediali quelle si utili ma limitate quantitativamente, archivi indispensabili effettivamente inseriti con un semplice link...)
- [edit: 16/11/07 8:20] alcune limitazioni funzionali che io considero gravi e che rimangono anche dopo l'upgrade: il numero di feed importabili e' stato limitato a 5 (cosa gravissima per un aggregatore), le modalita' di import dei feed sono meno elastiche di prima, di commenti ancora non se ne parla, e ultimo ma non meno importante l'indicizzazione delle pagine generate da Tumblr e' poco controllabile e risulta insufficiente.

Da un altro lato ragioni organizzative: e' stata costituita la Tumblr Inc. e le persone che si occupano di Tumblr da qui in poi dovranno scontare una fase di cambiamenti, con nuovi equilibri e qualche defezione.

Infine ragioni di "vision": la nuova versione (major release n. 3) non ha cambiato la sostanza di Tumblr, ne' ha colmato gap importanti. E' e rimane "poco social", "poco blog", e come aggegatore e' limitato.

Con queste limitazioni, fare a meno di Tumblr diventa troppo facile. Il mio stesso blog in Blogger potrebbe gia' rispondere (opportunamente potenziato) alla maggior parte dei compiti che avevo affidato al mio tumblelog. E non certo al prezzo di una maggiore complessita' di utilizzo, anzi. [edit: 16/11/07 8:20] Con qualche tocco da barbiere di siviglia gli ho rifatto subito il look, e aggiunto un po' di orpelli.

Probabilmente lo terro' come "aggregatore intermedio", sfruttando la possibilita' di creare un feed da piu' feed. Ci penso ancora un po'.

3 commenti :

Filippo Albertin ha detto...

Su Digital Moleskine ho pure io un tumblelog. In effetti lo uso poco anch'io. Cioè, lo uso sempre meno. L'idea del tumblelog è interessante dal punto di vista estetico, ma effettivamente non si capisce perchè non implementarla con altri mezzi; ancora una volta, la logica dell'automazione, non molto amata dal sottoscritto. I bug di tumblr ci sono, sì. Ma non penso sia quella la vera questione. Per quel che mi riguarda trovo che la piattaforma sia forzatamente autoreferenziale. Cioè: non è che un "tumblepost" debba essere a tutti i costi commentato, ma almeno aprire una porta al mondo sì! Insomma, non ho mai creduto nella misantropia. Io sono quello che sono, ma se qualcuno vuole condividere, non vedo perchè escluderlo a priori. Ecco: Tumblr, a meno di bachi in ogni caso aggirabili, mi pare così, un po' chiuso, limitato alla mera contemplazione di citazioni e link e micropost e video e immagini. Continuerò a scriverci? Forse. Non lo so. Vedrò.

ex-xxcz ha detto...

Trovo disastrosa la nuova dashboard... Mi domando da dove sia saltato loro in mente di rendere obbligatoria la lettura di tutti i post di tutti i tuoi contatti anche solo per andare a cambiare una virgola in un tuo vecchio intervento

metakappa ha detto...

che questa "asocialita'" di tumblr sia legata al fatto che nasce sulla east cost ?