martedì 29 luglio 2008

Friendfeed, la conversazione, la rielaborazione

clipped from freelancingscience.com


FriendFeed: where the conversation happens




It shows what happened to number of visitors to this blog after I joined FF - it had dropped by half (actual numbers aren’t relevant, graph shows monthly statistics). The reason is pretty obvious for any long-time blogger - no posts, no visitors. I don’t post as often as before for a good reason - sharing news, interesting links and the whole conversation around these happens on the FriendFeed.

blog it

Se si facilita la conversazione, e questa cattura il blogger, il primo risultato e' che questo 'produce' meno contenuti ponderati e articolati, quelli che si pubblicano in un blog (generalizzando non poco).

Il vortice della comunicazione, finalmente supportato meglio grazie a FF, e' indubbiamente un passo avanti rispetto all'annegamento da informazioni strabordanti, ma diventa una ulteriore minaccia allo sviluppo completo dei nostri processi cognitivi.

Viene confermata l'importanza di avere pause di riflessione, momenti di sedimentazione, sistematizzazione, rielaborazione, e riformulazione.


Knowledge Creation Model, by Ikujiro Nonaka


Lo sviluppo di nuova conoscenza richiede sempre 4 fasi (Nonaka dixit), e due di queste (internalizzazione ed esternalizzazione) reclamano spazi tempi (e strumenti) per un'osmosi tra esterno (il web nel nostro contesto) ed interno (il singolo blogger). Non puo' avvenire solo all'esterno.


2 commenti :

Roberta Milano ha detto...

Io ti ho conosciuto tramite tra FF e lo trovo un grande arricchimento. Ma concordo pienamente con gli spunti di riflessione di questo post. Ne scrissi di ritorno dallo Iab forum 2006 citando l'intervento di Maurizio Sala "la velocità crea leggerezza e la leggerezza crea instabilità".

metakappa ha detto...

grazie!

...un'insostenibile leggerezza ;-)