sabato 21 novembre 2009

Call for action: un Ecosistema2.0Camp itinerante

Si discuteva su FF (un tempo il "salotto buono" della rete, ma molti si chiedono per quanto ancora!) sull'articolo La blogosfera molle, ripreso qui, qui, qui, e qui almeno, in cui Giuseppe Granieri sottolineava
clipped from bookcafe.net
la blogosfera italiana «appaia molto isolata, rinchiusa in se stessa, sostanzialmente disinteressata rispetto all'agenda dell'Unione e pesantemente incline alle opinioni personali piuttosto che alle analisi politiche.».
blog it

Tra le altre mie considerazioni, nel thread dove piu' ci si e' abbandonati al vittimismo sulla "blogopalla" italiana, ho risposto cosi':
Scusate ma vi seguo a fatica. Ci sono momenti di cazzeggio libero e rilassante? Bene! Ci sono momenti di caos creativo? Bene! Ci sono spunti a volonta'? Bene! Ci sono luoghi virtuali in cui tutto questo scorre con facilita'? Bene! Cosa c'e' di male allora... che non si possa lasciare ai margini della rete??? Per quanto riguarda la costruzione di progetti, mi permetto di ricordare Ecosistema 2.0, un think-un-tank (un think tank non-convenzionale) nato circa un anno fa, che ha l'ambizione di essere "incisivo" nel territorio. Finora sono stati dispensati proposte di temi e di format per creare eventi... Le occasioni sono state ancora poche (e qualche volta ai doni non ha corrisposto il riconoscimento della citazione, evabbe') ma siamo in crescita continua. D'altra parte qui non si punta a correre per poi fermarsi senza fiato e con le gambe molli. Non ce ne frega niente di fare "grandi numeri", ma semmai di arrivare a "grandi idee" e "grandi progetti". L'esperienza insegna che non sono le persone che mancano, e nemmeno gli spazi online per discutere. Mancano soprattutto due cose (1) una consapevolezza di cosa sia fare rete (vedi p.e. qui) e (2) occasioni nel territorio che giustifichino certi interventi (come il recente VeneziaCamp, dove abbiamo sviluppato il tema della "civicita'"). Servirebbe il vostro aiuto, la vostra disponibilita' a fare rete... non necessariamente iscrivendovi qui, ma se volete invece replicare l'iniziativa per conto vostro, e poi fare rete, bene lo stesso! - Astenersi flamer professionisti, e scrocconi di visibilita' (cit. @gigi qui sopra)
e come quando lanci un'idea e mentre la vedi formarsi attraverso le tue stesse parole, ti accorgi che era maturata da tempo nella tua testa e che potrebbe veramente incontrare il consenso di chi ascolta, ho subito aggiunto:
a proposito di progettualita': perche' non organizziamo tutti insieme degli ecosistema20camp in giro per l'italia, diciamo uno ogni due-tre mesi, sui temi che fanno la cultura della rete e dell'ecosistema aumentato ? #senzatimore
Naturalmente la discussione e' in corso, e ha subito provocato qualche prurito...

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