14:30: Gino Tocchetti: Aziende come organismi sociali tra societa' e mercato: Mind the Social - Business Gap [slide]
15:00: Luca Solari: Cooperazione ed efficienza, un ossimoro apparente [slide]
15:30: Mario Gastaldi: La conversazione organizzativa genera prosperita'. Come cambia il ruolo della leadership [slide]
16:00: Andrea de Muri: Coinvolgere le persone nel miglioramento aziendale con il Lean Thinking [slide]
16:30: Roberto Bernabo': Intranet vs Social Network su internet: perche' e come si possono creare bridge tra questi universi nella gestione della relazione con il cliente [slide]
17:00: Anna Maria Ambroso: L'evoluzione degli spazi di lavoro dalla Lettera22 all'IPad [slide]
17:30: discussione collegiale sui temi trattati
Di seguito l'abstract del mio intervento che introduce la serie di approfondimenti:
Una volta liberata la spontaneita‘ nella comunicazione e nelle relazioni, grazie al ruolo abilitatore di internet e dei social media, le organizzazioni aziendali e le relazioni nei mercati assumono progressivamente la stessa natura, e d’altra parte solo cosi‘ potranno riconoscersi e interagire efficacemente e con reciproca soddisfazione. Le aziende devono quindi recuperare un maggiore ruolo sociale. Se da un lato e‘ ormai chiara l’importanza di sviluppare una comunicazione e una capacita‘ di relazione adeguata verso i mercati di riferimento, non sembra ancora maturata altrettanta convinzione che le dinamiche interne all’azienda debbano necessariamente attraversare un altrettanto radicale ripensamento. Un ripensamento che ormai puo‘ solo rincorrere le pratiche organizzative reali e le dinamiche comportamentali spontanee. Alle figure di vertice vengono quindi poste sfide complesse riguardanti la conciliazione degli obiettivi aziendali da raggiungere e i modelli organizzativi aperti. Alle figure operative, che agiscono sempre piu‘in una logica P2P, si chiedono competenze ora anche di tipo „sociale“ sia nella relazione intra-aziendale, che inter-aziendale e con gli attori di riferimento esterni e i clienti. Ma soprattutto all’azienda nel suo complesso viene posto l’obiettivo di „essere sociale“ per davvero, anche nei contenuti e non solo nella forma, per vedere riconosciuta una piu‘ proficua relazione coi mercati e una maggiore capacita‘ di adattamento interno. Esamineremo quindi le implicazioni di questo paradigma, con l’aiuto di un framework di riferimento, indicando tecniche e soluzioni tecnologiche, e discutendo casi concreti in cui queste sono state applicate.
Dunque si parte dall'assunto (Gino Tocchetti) che le aziende sono pressate da una rivoluzione profonda, quella "social", che investe prima di tutto la societa' civile e i mercati stessi, che sono evidentemente costituiti dalle stesse persone. Alle aziende non resta che adeguarsi, riconoscendo la propria natura di organismo sociale, e lo specifico ruolo sociale, e scoprendo che proprio in questo modo possono essere recuperati maggiore capacita' di adattamento e innovazione, di dialogo coi mercati e quindi migliori risultati economici. Luca Solari focalizzera' quindi sulla la cooperazione come principio riordinatore fondamentale nella organizzazione aziendale, per recuperare maggiore efficienza, e non per comprometterla come talvolta si pensa. Mario Gastaldi focalizzera' invece sull'importanza assunta dalla comunicazione organizzativa e dai nuovi modelli di leadership, per poter abilitare effettivamente questa riorganizzazione aziendale. Andrea de Muri mostrera' come nuovi approcci ispirati alla rifocalizzazione sulle persone, in particolare il Lean Thinking, siano utili e ormai diffusi anche nei reparti aziendali produttivi, dove invece prevale tradizionalmente un approccio piu' meccanicistico. A questo punto, Roberto Bernabo' approfondira' gli strumenti e le soluzioni per abilitare il momento collaborativo e sociale con modalita' ispirate all'importante fenomeno dei social network, eppure adeguate al contesto aziendale. E infine Maria Rosa Ambroso, concludera' con una doverosa focalizzazione sul ridisegno degli spazi fisici in azienda, in coerenza con la trasformazione rivoluzionaria degli spazi virtuali gia' prodotta dai nuovi social media e dispositivi basati su internet.
Anche in questa edizione, come in tutti i precedenti eventi di Ecosistema 2.0, sara' dedicato molto spazio al confronto col pubblico partecipante e tra i relatori, sia con spazi per le domande nell'ambito dei singoli interventi, sia con un momentoi di confronto collegiale alla fine.
E' dunque un'occasione importante per dare una spinta a cambiamenti ormai necessari e anche preziosi per una grande riqualificazione dei contesti aziendali, dello stile di vita di lavoratori e consumatori, e quindi in definitiva dei territori abitati da queste comunita'. Cambiamenti che purtroppo non sono ancora compresi e dunque poco avviati. Siete quindi tutti invitati a partecipare e a passare parola.
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