mercoledì 23 dicembre 2009

Auguri di Buon Natale e Felice Nuovo Umanesimo


Amici carissimi, vorrei che il mio augurio vi arrivi come questa madonna del Mantegna, senza retorica e finto sfavillio, eppure cosi' intenso e sicero come lo sguardo di lei, caldo e avvolgente come la stretta al petto e il grande mantello intorno, dolce e protettivo come la mano che regge la piccola testa. Non rituale e simbolico, come questa nativita' e' semplicemente la documentazione di una giovane donna dai riccioli voluttuosi, assorta in un momento quotidiano col suo piccolo. E proprio cosi' spero che il 2010 vi raggiunga, come quel marmocchio: in un sonno sereno, con gli occhi socchiusi, la boccuccia sospesa e il ditino indipendente. E nello stesso modo in cui le guance rubiconde del bimbo, cosi' paffute da confondere il mento, e i quieti capelli composti, cosi' come la corposita' del busto di lei, cosi' concreto e pratico, e il viraggio ramato che tutto domina e unisce i cappelli di entrambi e il mantello, sono un presagio che al risveglio seguiranno certamente pianti corse e risate, piu' probabilmente che silenzi adoranti e sguardi timorati, cosi' io vi auguro che il 2010 appena destato, vi riconosca pieni di energia interiore e irrefrenabilmente determinati a riempire geometricamente il vostro spazio, con la vostra umanissima vitale presenza.